’89 domande a Cesare Morisco – The Complainers
Nome? Cesare (@cesaremorisco).
Età? 37, classe 1984.
Che lavoro fai? Ho un’agenzia di marketing e produzione, un e-commerce per bambini, un brand, e sono manager di un’influencer italiana.
Cosa hai studiato? Ho studiato fashion marketing allo IED di Milano e FIDM a Los Angeles dopo 5 anni di liceo classico.
Se potessi essere il protagonista di un film quale sceglieresti? Beatrix Kiddo di Kill Bill Vol 1.
Puoi descriverci un ipotetico look del 2030? Tutto extra oversize e “comodo”: calze e ciabatte all the way.
Se potessi scegliere in che epoca preferiresti vivere? Mi piacerebbe vivere nell’Antica Grecia; ho fatto il liceo classico, maybe that’s why.
Se potessi passare una giornata con un personaggio storico chi sceglieresti? Mi piacerebbe molto Salvador Dalì.
Puoi farci una lista di almeno 5 persone famose che vorresti ad una festa se potessi scegliere? Homer, Marge, Lisa, Patty e Selma Bouvier.
Se non ti fossi chiamato Cesare in che modo avresti voluto chiamarti? Napoleone.
La ragazza più bella che conosci? Chiara Biasi (@chiarabiasi).
Se potessi scegliere qualcuno che ti followasse su Instagram chi sceglieresti? Malala (@malala).
Se dovessi scegliere una persona famosa con cui passare una notte chi sceglieresti? Chloë Sevigny.
Se ti regalassimo un week end in cui puoi fare ciò che vuoi e dove vuoi cosa faresti? Porterei due mie amiche a fare una crociera nei mari del Nord e mi piacerebbe partecipare con loro tutte agghindate ad una festa a tema un pò trash, il che spero il realtà succederà presto.
Quanto conta per te il denaro da 1 a 10? 7.
E la fama? 2.
Quanto contano invece il denaro e la fama per far colpo su di un partner al giorno d’oggi? Dipende da che tipo di partner cerchiamo, quello che cerco io credo non abbia bisogno di questo.
E l’intelligenza? Conta molto almeno per me.
E la bellezza? Anche la bellezza è molto importante, sia esteriore che interiore.
Cosa pensi del politically correct che stiamo vivendo al giorno d’oggi? Pensi stia seguendo una direzione corretta o pensi sia esasperato? Io personalmente cerco di essere politically correct, cerco di essere attento a ciò che dico e a come mi muovo per non ferire nessuno. D’altra parte c’è anche da dire che oggi purtroppo anche questo viene strumentalizzato e andrà a finire che non si potrà più parlare, o fare satira (genuina). Sono contento però del fatto che alcune espressioni e modi di fare oggi vengano controllati perché non hanno mai fatto ridere nessuno ma solo ferito ed insultato minoranze e classi che potevano solo subire e non reagire.
Quali sono le persone che ti hanno più ispirato? Mia madre, mio fratello e mio nonno. Forti, determinati e umili.
Se potessi parlare in mondo visione per 15 minuti cosa diresti? Di rispettare gli animali, di mangiare plant based perché fa bene all’anima e alla salute.
Hai mai provato qualche droga? Solo erba (CBD) ma not for me. Sto sempre male. Che poi chiamarle droghe è comunque un parolone.
Puoi darci una definizione di arte? Espressione del talento dell’uomo sotto diverse forme che possono essere percepite dagli altri.
Credi che il binomio arte e droga sia solo un cliché? In realtà no, perché quando liberi dai freni inibitori la mente di una persona essa riesce ad essere se stessa al 100%, ed è proprio li che avviene la magia.
Dove vivi? A Milano.
Di dove sei? Noicattaro provincia di Bari, il paese dell’uva regina e della Pupa.
Ristorante e bar preferiti nella città dove vivi? Ristorante preferito Same, mentre come bar preferisco Bar Fioraio Bianchi in piazza Mirabello.
E nella tua città natale? Nonna Maria, una trattoria tipica e semplice come piace a me.
E per quanto riguarda i locali? LAB, hanno anche impossible burger (sono vegano) ed e’ molto raro giù.
Cosa non puoi vedere addosso ad un uomo? Le scarpe friulane, quelle in velluto, mi fanno venire l’orticaria.
E ad una donna? Le scarpe con il rialzo interno.
Il momento in cui ti sei sentito professionalmente realizzato? Quel momento non è’ ancora arrivato.
Credi nell’esistenza del concetto di bellezza oggettiva o pensi che esista solo quella soggettiva? Esiste solo quella soggettiva: tutto è relativo rispetto agli occhi di chi guarda e di chi stabilisce i canoni. La bellezza oggettiva non esiste e se esiste è noiosa.
Che lavoro fanno i tuoi? Mia madre lavora con me, abbiamo una società insieme che nasce da un suo progetto fondato nel 1989 (@coccolebimbi).
Dove andavi in vacanza da ragazzo? A Torre a mare, vicino casa, un paesino sul mare in provincia di Bari super cute. Ora è un po’ troppo frequentato per cui è difficile anche parcheggiare o trovare un ristorante libero. Poi generalmente andavo in Costa Azzurra, nel Sud della Francia.
Dove vai in vacanza ora? Prima del Covid andavo sempre in California, ora Puglia e Ibiza.
Cosa consiglieresti a chi vuole fare il tuo mestiere? Di essere curioso e sempre gentile.
Puoi dirci un numero da 1 a 89? 17.
La miglior festa a cui sei stato? La mia festa, THE PARTY by The Complainers, 12 dicembre 2019 Milano.
Cosa avresti fatto se non avessi fatto il tuo mestiere? Il veterinario, amo gli animali e vorrei salvarli tutti.
L’argomento di cui sei più esperto? Alimentazione e Veganesimo, o quanto meno ci provo.
Sei mai stato innamorato? Sì.
Se sì quante volte nella tua vita? Forse tre volte.
Ora sei innamorato? Sì dei miei cani, Parigi e Milano.
Pensi la cultura sia a prescindere un bene per un individuo o credi che in alcune sue declinazioni faccia perdere all’uomo la sua purezza? Purtroppo la cultura a volte fa perdere all’uomo non solo la sua purezza, ma anche la ragione e il rispetto: a causa della cultura sbagliata oggi c’è pregiudizio, razzismo, sessismo.
Che lingue parli? Inglese pro, francese basic e ovviamente italiano.
Film preferiti? Never Ending Story.
Canzoni preferite? Turn Your Light Down Low – Bob Marley fear Lauryn Hill.
Band preferite? The Beatles.
Una italiana di oggi che ti piace? Blanco.
Una che non ti piace? Gazzelle.
Attori preferiti? Gerard Depardieu.
Libri preferiti? Il mio libro preferito di sempre è Il diario di Anna Frank.
Vittorio Sgarbi
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Provi invidia per qualcuno? Se sì per chi? Mai provato invia ma solo ammirazione al massimo.
La cosa che più ti fa incazzare nel mondo d’oggi? Il modo in cui trattiamo gli animali, mi fa stare male.
Il bene materiale che più desideri ed invidi? Un aereo privato.
La dote che vorresti avere e che non hai? Ordine e organizzazione.
Si vive meglio sapendo più cose o ignorandole? Ignorandole, infatti tante persone buone che conosco mangiano carne e bevono latte non perché siano cattive, ma semplicemente perché ignorano il modo in cui vengono fatti.
Se potessi avere un super potere quale sceglieresti? Vorrei essere invisibile, mi piacerebbe sentire ciò che la gente dice di me quando vado via e mi piacerebbe vedere chi ci sarebbe al mio funerale.
Ti reputi famoso? No.
Hai mai fatto sesso con più persone? No.
Personaggio storico preferito? Martin Luther King.
Personaggio dello show business preferito? Kanye West.
Puoi definirti con un aggettivo? Impossibile solo con un aggettivo.
Serie tv preferite? Will & Grace.
Se fossi un animale quale vorresti essere? Forse un’aquila, o comunque un volatile.
Hai mai preso un due di picche? Sì certo, e non solo uno.
Hai mai tradito in amore? Sì.
Hai mai tradito un amico? Sì, ma ho dovuto farlo per proteggere un altro amico.
Puoi dirci quando secondo te quando una persona è cool e quando invece non lo è? Uno è cool quando è se stesso, quando finge di essere qualcun altro per me non lo è. Questo lo intendo a trecentosessanta gradi, dal modo di vestire, a quello di parlare e quant’altro.
Hai qualche rimpianto su cose che avresti voluto fare ma non hai fatto? No zero, potrei morire domani ed essere in pace con me stesso.
Hai qualche rimorso per qualcosa che hai fatto ma che avresti dovuto fare diversamente? Forse sarei rimasto a vivere a Los Angeles, a volte ci penso. Poi quello aver potuto passare più tempo con una mia amica che è morta.
Fai mai per Instagram cose che altrimenti non faresti? Nope, never.
Ti reputi un influencer? No.
Se schiacciando un pulsante avessi la possibilità di eliminare dal corso degli eventi i social network lo schiacceresti? No, ho creato un business grazie ai social, so better not.
E per quanto riguarda la globalizzazione? La globalizzazione ci ha permesso di arricchirci, di scoprire, di imparare e di scambiare, per cui sono pro anche se consapevole delle conseguenze negative che ne derivano.
La persona più intelligente che conosci? Mio fratello.
Ti reputi intelligente? Sì.
A che ora vai a letto generalmente? 11.
A che ora ti svegli? 7:30.
Pensi che in Italia ci sia meritocrazia? Sì certo.
Secondo te sarebbe corretto creare un luogo in cui l’uomo possa vivere nello stato di natura rendendolo libero da una scelta di appartenenza sociale che invece è data per scontata? Sì,purtroppo nasciamo ed entriamo a far parte di una società o di gruppi che magari non ci appartengono ma che diamo per scontato siano i nostri e conseguentemente passiamo la vita infelici alla ricerca di qualcosa che ci faccia stare bene. Ci sono coloro che hanno la forza di farlo e c’è chi rimane incastrato ed è infelice per sempre.
Città preferita nel mondo? Los Angeles.
Credi in qualche religione? No.
Di chi vorresti essere amico? Kim Kardashian.
La prima cosa che faresti se vincessi alla lotteria? Comprerei un allevamento intensivo di mucche, maiali e polli per poi trasformarlo in un “animal sanctuary” per salvarli tutti evitando la loro macellazione.
La cosa che ti piace di più fare? Divano, Netflix and chill.
Sei favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere? Ovviamente sì.
E di quelle pesanti? No.
Il tuo piatto preferito? Pizza senza formaggio, pomodorini e rucola da Same a Milano.
Hai qualche fobia? Nope.
Ultimo libro che hai letto? L’astronave di Alek, il primo libro che ho letto alle elementari e l’ho rispolverato per un progetto di lavoro.
Pensi che Hegel abbia ragione a porre la musica come arte ad un livello superiore, o pensi che le arti figurative, soprattutto a livello emozionale, siano sullo stesso piano? La musica secondo me è l’arte che il nostro cervello percepisce prima di tutto e crea delle sensazioni immediate che non possiamo controllare, a mio avviso dunque è superiore a tutto.
Il tuo brand preferito? Marine Serre.
La cosa materiale più preziosa che possiedi? Il mio loft a Milano.
Cosa bevi al bar? Tequila On The Rocks o Ruinart Rosè.
Con cosa fai colazione? Pane integrale tostato, burro di arachidi e caffè.
L’ultimo viaggio che hai fatto? Napoli per lavoro.
La tua giornata tipo? Sveglia alle 7:30, meditazione, do da mangiare ai miei levrieri e vado in ufficio fino alle 19 più o meno, cena a casa o con amici.
Il tuo miglior talento? Creatività.
Il tuo peggior difetto? Permaloso.
Artista preferito? Jacques Louis David, amo molto il Neoclassico.
Le tue icone di stile? Non ne ho.
Il capo d’abbigliamento per cui hai speso più soldi? Scarpe.
Sei impegnato? No.
Conosci qualche persona realmente razzista? No per fortuna.
Cosa pensi del matrimonio? Bello all’inizio ma poi abbastanza impegnativo da gestire, ci vuole molta dedizione e pazienza per farlo funzionare.
Credi nell’amore eterno? Assolutamente no a meno che non si tratti di amore per la famiglia o gli amici.
Con quante persone sei stato a letto nella tua vita? Non ne ho idea, ma secondo me non molte.
Credi che i social abbiano influito nel rendere i rapporti di coppia meno stabili?Assolutamente, purtroppo un like o un commento su instagram ci fanno sentire subito importanti e voluti e quindi forti e capaci di poter girare pagina con molta facilità.
Se potessi leggere quest’intervista di qualcuno che conosci chi sceglieresti? @annacarlaesimona