’89 domande ad Andrea Pietrobon – Tatuatore
Nome? Andrea (@andrea_pietrobon).
Età? 33.
Che lavoro fai? Lavoro al @klinikstudio a Treviso, quindi la risposta è che mi guadagno da vivere tatuando, ma tatuerei comunque, anche se non fosse il mio lavoro.
Cosa hai studiato? Collegio Salesiano/grafica/artistico/accademia, ma ho abbandonato prima del terzo anno. Mai laureato.
Se potessi essere il protagonista di un film quale sceglieresti? Django.
Sei stato citato in una nostra intervista da Federico Hausammann come suo tatuatore preferito, chi è invece il tuo tatuatore preferito di sempre? Non credo ce ne sia solo uno, così su due piedi direi: @guyletatooer.one; @gakkin; @teidetattoo; @aguztattoo; @kino_tattooing. Poi ce ne sarebbero molti altri.
Cosa non puoi vedere addosso ad un uomo? Troppi muscoli.
E ad una donna? Poche tette.
Il momento in cui ti sei sentito professionalmente realizzato? Deve ancora arrivare credo.
Credi nell’esistenza del concetto di bellezza oggettiva o pensi che esista solo quella soggettiva? Credo che ci siano dei canoni oggettivi, il bello è bello: un’opera di Michelangelo ad esempio credo sia indiscutibilmente bella.
Dove andavi in vacanza da ragazzo? Brunico, Val Pusteria.
Dove vai in vacanza ora? Ho viaggiato abbastanza negli anni per fortuna, in questi ultimi un po’ meno. New York, Messico, Cuba, Europa in generale.
Quali droghe hai provato? Qualcuna.
Qual’è la tua preferita? Credo che l’Lsd abbia avuto un ruolo significativo nella mia vita.
Quale usi più spesso? Ora niente praticamene, qualche cannetta ogni tanto, ma sto bene così.
Puoi darci una definizione di arte? Tutto ciò che la nostra mente può concepire e le nostre mani realizzare. Il percorso creativo credo sia a volte più interessante del prodotto finale.
Credi che il binomio arte e droga sia solo un cliché? No.
L’argomento di cui sei più esperto? Nessuno credo.
Sei mai stato innamorato? Sì.
Ora sei innamorato? Sì.
Quanti tatuaggi hai? Abbastanza.
Hanno un qualche significato? Non tutti.
Il primo che ti sei fatto? A 17 anni il tatuaggio che ho dedicato a mio nonno, la persona che ha influenzato di più la mia vita.
Quello che hai pagato di più? Non saprei, sicuramente una volta finita sarà la schiena.
Quale è il tuo lavoro di cui sei più orgoglioso al momento? Ogni lavoro è legato ad una persona e al tempo trascorso assieme durante la seduta, questo influenza molto il risultato finale. Forse la domanda corretta sarebbe: “Con quale persona hai condiviso del tempo di qualità durante una seduta ed ha influenzato il risultato finale?”
La parte del corpo dove è più doloroso tatuarsi secondo te? Più vai avanti con l’età meno sopporti. Consiglio di “chiudervi” entro i 25.
La parte del corpo dove preferisci tatuare? Mani e testa.
Hai un soggetto preferito da tatuare? Teschi forse non se ne hanno mai abbastanza.
Cosa non tatueresti mai su una persona? Niente di politico.
Dove vivi? Treviso.
Di dove sei? Castelfranco Veneto.
Che lingue parli? Un po’ di inglese.
Posto preferito della tua città natale? Parco Bolasco.
Posto preferito dove vivi? Divano.
Film preferiti? Apocalypto, Natural Born Killers, Once Were Warriors, L’Odio, Gli Intoccabili, Il Padrino, Quei Bravi Ragazzi, eccetera.
Canzoni preferite? Non ho una canzone preferita.
Band preferite? Idem.
Perché hai scelto di tatuare in bianco e nero? Stilisticamente non usare il colore lo sento più affine alla mia persona per il momento.
Ti ricordi il primo tatuaggio che hai fatto? Uno smile su una chiappa.
C’è qualche tatuaggio che hai fatto di cui non sei stato soddisfatto? Sicuramente.
Puoi farci una lista di almeno 5 persone famose che tatueresti se potessi scegliere? Maurizio Costanzo, Giorgia Meloni, e basta.
Hai mai fatto sesso con più persone? Sì.
Il posto più strano in cui l’hai fatto? Al parco.
Quanto guadagni di media al mese? Troppo poco.
L’esperienza più folle che hai vissuto? Sotto Lsd essere morso da un cane credo.
Se sei etero la cosa più hot che hai fatto con qualcuno del tuo stesso sesso, se sei gay con qualcuno del sesso opposto? Personalmente a me piace la figa, e non ho capito la domanda.
Hai qualche orientamento politico? Difficile orientarsi, è pieno di coglioni.
Personaggio politico preferito? Odio i politici.
Personaggio dello show business preferito? Crozza.
Puoi definirti con un aggettivo? Lunatico.
Serie tv preferite? Oz.
Se fossi un animale quale vorresti essere? Un topo.
Hai mai pagato per fare sesso? Credo sia normale.
Hai mai preso due di picche? No.
Hai mai tradito in amore? Sì.
Hai mai tradito un amico? Spero di non averlo mai fatto.
Cosa pensi del matrimonio? Non ho mai creduto nel matrimonio e non ho mai pensato che quello potesse essere il giorno più bello della mia vita. Mi sbagliavo di grosso.
Credi nell’amore eterno? Da quando ho conosciuto @elenaborromeogrimaldi sì.
Hai qualche rimpianto su cose che avresti voluto fare ma non hai fatto? Se sì quali? Ho sempre fatto quello che mi andava di fare appunto per non avere rimpianti. Forse vorrei non avere dei conti in sospeso con qualche persona.
Hai qualche rimorso per qualcosa che hai fatto ma che avresti dovuto fare diversamente? Se sì quali? Troppe cose.
Hai qualche sogno che stai cercando di realizzare? Comprare casa.
La cosa più costosa che hai rubato? Occhiali di Chanel.
Fai mai per Instagram cose che altrimenti non faresti? Non credo.
Cosa pensi degli influencer? Non ci penso, ma alcuni mi stanno sul cazzo perché dal vivo spesso sono dei babbi. Questo però succede anche se non sei influencer.
Ti consideri un influencer? Non credo proprio.
Quanto tempo passi su Instagram guardando le statistiche del tuo telefono? 1h58 minuti.
La sera in cui hai speso più soldi per divertirti? 1.200€ io 1.500 il mio amico. Lui però e’ tornato a casa senza maglietta, chiavi di casa e telefono. In fin dei conti a me è andata meglio.
La persona più intelligente che conosci? Mia sorella.
Ti reputi intelligente? Sì abbastanza.
A che ora vai a letto generalmente? Alle 2.
A che ora ti svegli? Alle 9.
Quale potrebbe essere per te una soluzione alternativa al carcere? Dipende da quello che fai.
Città preferita nel mondo? Devo ancora trovarla.
Credi in qualche religione? No.
Di chi vorresti essere amico? Di nessuno.
La persona più ricca che conosci? Non ho mai visto i loro conti, ma se ne conosci una tu ti allego il mio Iban.
La prima cosa che faresti se vincessi alla lotteria? Regalerei una casa ai miei genitori, regalerei a mia moglie tutto quello che desidera. E se avanza qualcosa mi comprerei una Chevelle SS.
Il tuo piatto preferito? Non potrei mai vivere senza salumi.
Hai qualche fobia? Rimanere chiuso in piccoli spazi.
Ultimo libro che hai letto? Dumas, Il Conte di Montecristo. Lo tengo sempre sul comodino per ricordarmi degli infami, anche se è difficile scordarli comunque.
Il tuo brand preferito? Rebel8
La cosa materiale più preziosa che possiedi? Non lo so, forse degli orologi.
Cosa bevi al bar? Caffè/vino, nei locali invece Daiquiri con rum scuro. Non disdegno gli alcolici in generale.
Con cosa fai colazione? Sigarette.
L’ultimo viaggio che hai fatto? Ibiza.
Il tuo miglior talento? Bere.
Il tuo peggior difetto? Bere.
Il modo in cui ti vesti più spesso? Jeans/maglia/camicia/felpa.
Artista preferito? @themikegiant ha il cazzo duro dal giorno 0.
Se potessi scegliere in che epoca preferiresti vivere? 1950/60/70.
Se potessi passare una giornata con un personaggio storico chi sceglieresti? Userei il coltello col Merisi dopo averci bevuto assieme all’osteria.
Quali sono le persone che ti hanno più ispirato? Mio padre.
Se potessi parlare in mondo visione per 15 minuti cosa diresti? Fate la raccolta differenziata e andate a fanculo per 15 minuti.
Le tue icone di stile? Non ne ho una in particolare.
Il capo d’abbigliamento per cui hai speso più soldi? Qualche paio di Nike.
Sei impegnato? Sono sposato.
Se potessi scegliere qualcuno che ti followasse su Instagram chi sceglieresti? Diletta Leotta.
Se dovessi scegliere una persona famosa con cui passare una notte chi sceglieresti? Mia moglie.
Se ti regalassimo un week end in cui puoi fare ciò che vuoi e dove vuoi cosa faresti? Las Vegas con @hausammanngallery.
Conosci qualche persona realmente razzista? Sì.
Credi che i social abbiano influito nel rendere i rapporti di coppia meno stabili? Sicuramente per qualcuno.